Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare le visite al sito (statistiche) e per farti visualizzare messaggi pubblicitari coerenti con le preferenze ed i gusti da te manifestati durante la tua navigazione su Internet
vai al contenuto vai al menu principale

Il comune di Unione Montana Valli Orco e Soana appartiene a: Regione Piemonte (Apre il link in una nuova scheda)

Cappella della Madonna Consolata (Sec. XVII)

Cappella della Madonna Consolata (Sec. XVII)

Scheda

Nome Descrizione
Comune Pont Canavese (Apre il link in una nuova scheda)
Indirizzo Borgata Deirbianco
Modalità di accesso
borgata Deir Bianco
La borgata, disabitata per quasi tutto l'anno, è raggiungibile solo attraverso una ripida mulattiera che parte poco oltre la Balma, in località Boire; gli abitanti, costretti a spostarsi verso la pianura per trovare lavoro, vi fanno ritorno nel periodo estivo o nei fine settimana.
Deve il nome alla sua posizione, è infatti arroccata su un dirupo, e (forse) al color grigio chiaro delle rocce che abbondano nella zona; secondo la tradizione venne edificata dagli abitanti di Pont fuggiti dal paese in occasione di una mortale epidemia all'inizio del 1600 ( peste del 1630?).
Le poche case che la compongono, mantenute in ordine o ristrutturate, sorgono le une vicino alle altre, a ridosso della piazzetta, della fontana da cui sgorga l'acqua della sorgente di "al Roos" e della chiesetta che sorge sullo strapiombo e domina la piana sottostante.
La costruzione della cappella potrebbe risalire alla seconda metà del 1600 dal momento che nel verbale di visita del 1699 di Mons. Lambert si parla di due chiese situate in regione Fasane (in senso lato) dedicate una alla Madonna della neve (Deirbianco) e l'altra a S.Maria Maddalena (Nicolè). Nel 1778 mons. Pochettini la trova in buono stato e ne conferma la posizione; agli inizi del 1800 la cappella viene dedicata alla Madonna Consolata, di cui si celebra la festa il 20 giugno.
Il culto, molto antico e radicato specie nelle chiese d'oriente, fu portato a Torino dal vescovo San Massimo e si diffuse in tutto il Piemonte; la Consolata venne scelta come patrona della regione e le furono intitolate numerose chiese.
Anche il borgo di Pont era stato posto sotto la protezione della Consolata come testimoniano il dipinto posto all'inizio dei vecchi portici, le effigi presenti in via Marconi ed in via Roscio e la tradizionale festa del borgo che oggi si limita alle luminarie sui balconi, ma che un tempo era molto sentita.
L'edificio attuale risale al 1878; recentemente è stato restaurato grazie all'impegno dei borghigiani che continuano ad essere legati alla loro cappella e non mancano mai alla S. Messa celebrata in onore della loro patrona.

Link

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri