Chiesa della Madonna della Neve (Sec. XVI)
Chiesa della Madonna della Neve (Sec. XVI)
Scheda
| Nome | Descrizione |
|---|---|
| Comune | Pont Canavese (Apre il link in una nuova scheda) |
| Indirizzo | Borgata Formiero |
| Modalità di accesso | Borgata Formiero |
Formiero è una piccola borgata situata sul pendio della montagna a destra del torrente Orco che sorge sul territorio di tre comuni Pont, Alpette e Cuorgnè: da Pont si raggiunge solo a piedi, percorrendo un ripido sentiero che parte da Oltrorco, mentre in auto ci si arriva da Cuorgnè percorrendo la provinciale per Alpette.
E' terra di ramai e di battilastra e la borgata conserva alcuni interessanti reperti di tale attività nella fucina - museo; fu anche terra di emigrazione: la popolazione residente è di molto ridotta, ma la borgata torna a popolarsi durante il periodo estivo.
Ai residenti ed ai villeggianti, un gruppo di "amici", propone momenti di incontro e di festa nell'ambito della patronale e del periodo di ferragosto.
La chiesa sorge nel territorio di Pont e dipende dalla nostra parrocchia: si ritiene sia stata costruita verso la fine del 1500; ne parla Mons. Asinari nel verbale di visita del 1647 indicandone l'intitolazione alla "Madonna della neve". In un successivo verbale di visita (1699) del Vescovo Mons. Lambert, si legge che la cappella è retta da un cappellano stipendiato dai terrazzini (proprietari dei terreni terrazzati?) e il cappellano funge altresì da maestro; anche Mons. De Villa, nel verbale del 1750, conferma la presenza di un cappellano.
La cappella è intitolata anche alla "Esaltazione della S.Croce", ricordata nel calendario liturgico il 14 settembre; ed è con questo titolo che viene indicata spesso dai borghigiani.
Nel territorio di Formiero sorge una cappella, sconsacrata, dedicata a S.Michele; Mons. Lambert la nomina, nel verbale citato, solo per evidenziare che è interdetta da molto tempo; a partire dal 1778 non è più inserita nell'elenco delle cappelle.
E' un punto panoramico di particolare interesse per una visione totale dell'abitato di Pont.
E' terra di ramai e di battilastra e la borgata conserva alcuni interessanti reperti di tale attività nella fucina - museo; fu anche terra di emigrazione: la popolazione residente è di molto ridotta, ma la borgata torna a popolarsi durante il periodo estivo.
Ai residenti ed ai villeggianti, un gruppo di "amici", propone momenti di incontro e di festa nell'ambito della patronale e del periodo di ferragosto.
La chiesa sorge nel territorio di Pont e dipende dalla nostra parrocchia: si ritiene sia stata costruita verso la fine del 1500; ne parla Mons. Asinari nel verbale di visita del 1647 indicandone l'intitolazione alla "Madonna della neve". In un successivo verbale di visita (1699) del Vescovo Mons. Lambert, si legge che la cappella è retta da un cappellano stipendiato dai terrazzini (proprietari dei terreni terrazzati?) e il cappellano funge altresì da maestro; anche Mons. De Villa, nel verbale del 1750, conferma la presenza di un cappellano.
La cappella è intitolata anche alla "Esaltazione della S.Croce", ricordata nel calendario liturgico il 14 settembre; ed è con questo titolo che viene indicata spesso dai borghigiani.
Nel territorio di Formiero sorge una cappella, sconsacrata, dedicata a S.Michele; Mons. Lambert la nomina, nel verbale citato, solo per evidenziare che è interdetta da molto tempo; a partire dal 1778 non è più inserita nell'elenco delle cappelle.
E' un punto panoramico di particolare interesse per una visione totale dell'abitato di Pont.